Registri e annotazioni sugli atti di stato civile

Servizio attivo

Le annotazioni sono postille, ovvero note, che vanno ad integrare gli atti di stato civile precedentemente formati.

A chi è rivolto

Le annotazioni non vengono richieste dai cittadini, ma vengono effettuate sulla base della formazione di altri atti di stato civile (ad es.: la formazione di un atto di matrimonio comporta l’esecuzione delle relative annotazioni sugli atti di nascita degli sposi), o di provvedimenti di altri Enti (una sentenza di divorzio giudiziale comporta la relativa annotazione sull’atto di matrimonio).

Descrizione

Le annotazioni sono postille, ovvero note, che vanno ad integrare gli atti di stato civile precedentemente formati, nel momento in cui si verificano eventi che la normativa individua come significativi.

Come fare

Rivolgersi all’Ufficio preposto.

Cosa serve

Le annotazioni sono trasmesse all’ufficio di stato civile che ha in deposito l’atto dal soggetto che ha prodotto un determinato provvedimento, per il quale la legge prevede che sia annotato nei registri di stato civile.

Cosa si ottiene

La registrazione di un determinato evento sull’atto di stato civile

Tempi e scadenze

La durata del procedimento dipende dalla quantità e tipologia di verifica da parte dell’ufficio

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