Requisiti igienico sanitari, strutturali e impiantistici negli impianti di piscina delle strutture turistico ricettive e sportive presenti nel territorio della ASL Cagliari

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Richiesta dei requisiti igienico sanitari, strutturali e impiantistici negli impianti di piscina delle strutture turistico ricettive e sportive presenti nel territorio

Data:

28 Agosto 2024

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Si informa che il Dipartimento di Prevenzione S.C. Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl di Cagliari ha richiesto di comunicare ai soggetti proprietari e/o gestori di piscine ubicate all’interno di strutture turistico-ricettive, campeggi e villaggi turistici, nonché piscine delle aziende agrituristiche a disposizione esclusiva degli alloggiati che gli stessi sono tenuti all’osservanza dei requisiti strutturali impiantistici e i criteri igienico – sanitari per una corretta e sicura gestione degli impianti di piscina.
La Regione Sardegna con l’allegato alla Delibera G.R. n.6/28 del 5.2.2019 “Linee di indirizzo relative agli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza delle piscine ad uso natatori”, al “Capitolo 8 – Disposizioni transitorie” ha disposto che: “Fermo restando il regolare e continuo rispetto dei requisiti igienico sanitari di cui all’Allegato 1, le disposizioni strutturali ed impiantistiche del presente documento si applicano ai nuovi impianti natatori, tranne i sistemi di blocchi di sicurezza dell’impianto idraulico delle vasche individuati al punto 7.3, che devono essere adeguati entro e non oltre 6 mesi dall’adozione del presente atto. Facendo salvo l’obbligo di garantire la salute e la sicurezza degli utenti e degli addetti, le piscine già in esercizio alla data di adozione del presente provvedimento sono tenute ad adeguarsi alle disposizioni strutturali ed impiantistiche del presente documento in occasione di interventi di ampliamento, manutenzione straordinaria, ristrutturazione. La Regione potrà emanare ulteriori indirizzi per l’aggiornamento delle presenti Linee di Indirizzo o per l’eventuale regolamentazione di successivi aspetti amministrativi, tecnici e gestionali non compresi nel presente documento”.
Nello specifico i requisiti strutturali impiantistici devono garantire che l’attività natatoria si svolga nel rispetto delle esigenze di sicurezza e di sorveglianza degli utenti (Cap. 7.3 All. Delibera RAS N.6/28 del 05.03.2019). Per quanto concerne i requisiti strutturali e impiantistici si dovrà fare riferimento alla norma UNI-EN-ISO vigenti, quali UNI 10637, UNI EN 13451 e ss.mm.ii.
La valutazione dei rischi riferita ai requisiti tecnici di gestione dell’impianto di circolazione e filtrazione delle piscine deve necessariamente prendere in debita considerazione il punto relativo all’aspirazione in piscina con il pericolo di intrappolamento/effetto ventosa/ vortice/effetto risucchio per capelli e altre parti del corpo. Devono essere presenti le azioni preventive, installazione impianti di circolazione alla regola d’arte secondo le Norme Uni 10637 del 2016 e allegato Delibera G.R. n.6/28 del 05.02.2019. E, inoltre, devono essere previste le azioni correttive come anche l’installazione di un interruttore di sgancio della corrente elettrica in prossimità della postazione di sorveglianza, avvio allarme di emergenza e quant’altro previsto dalle succitate norme.
Tutti gli impianti di sicurezza e di allarme devono essere facilmente identificabili attraverso opportuna segnaletica che ne indichino la funzione; le piscine devono essere dotate di blocchi di sicurezza dell’impianto idraulico delle vasche, adeguatamente segnalati, e il personale opportunamente formato allo scopo.
Si evidenzia che i predetti requisiti strutturali impiantistici e i criteri igienico – sanitari sono d’obbligo al fine di garantire la salute e la sicurezza degli utenti e degli addetti.
Le piscine sono tenute ad adeguarsi alle disposizioni strutturali ed impiantistiche delle su citate norme con urgenza.

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Pagina aggiornata il 28/08/2024, 09:45